sabato 20 settembre 2014

Epifanie / 33

Un gesto banale. 
Ti accorgi che il calendario è rimasto ad agosto. Strappi la pagina e pensi che quella di settembre resterà su poco. 

Qualche anno fa, forse più o forse meno, hai fatto lo stesso gesto e lo stesso pensiero.
Ricordi precisamente quel momento.

Era molto diverso lo stato d'animo. 
Allora eri felice. Ti sembrò che fosse uno scempio strappare la pagina di quel calendario, uno schiaffo a tanta felicità. Sarebbe stato bello - dicesti fra te e te - fermare questo tempo.
Ma il tempo non si ferma.

Oggi non vedi l'ora di riprendere per mano quei pensieri.
E ogni volta pensi e speri che la pagina successiva del tuo lunario sia più generosa.
Di una cosa sola sei certa. 
Per certi attimi di quella felicità ha avuto senso anche soffrire.

non ti sento, non ti sento, da troppo tempo non ti sento
e ti ho tenuto lontano dalla gente
quanti giorni passati senza un gesto d'amore
con i falsi sorrisi e le vuote parole
(Lucio Dalla)