lunedì 24 settembre 2012

***Lucia

Domani alle 15 avrà luogo il funerale...
Un sms ti annebbia la vista. Rileggi e lo stomaco fa malissimo. Forse hai letto male. Cerchi una conferma e provi a chiamare qualcuno anche se sono le 23 passate.
Risponde tua madre, persona sbagliata, e infatti hai sbagliato numero. Non ricordi manco il nome di un amico comune e sì che ne hai tanti in rubrica.

Cerchi e cerchi di capire cosa è successo. Come è successo.
Sembrano pochi giorni fa. Lei, bella come sempre, sorrideva piena di ogni grazia. E ti raccontava. E ti ascoltava. Con leggera delicatezza. 
Parlavamo dei nostri segreti che poi erano sempre gli stessi ed erano conditi dalle nostre risate fatte del mio sarcasmo e della sua dolcezza.

Poi un amico risponde a un sms.
E' tutto vero. Un'infezione impazzita. Giorni di un'assurda agonia e lei non c'è più.

Guardi le foto fatte insieme. Le scarpe per andare a ballare.
Quel ballare che era la sua passione per la vita.
Era.
Un imperfetto che ti riga le guance e ti toglie il sonno.
Un imperfetto, già, come imperfetto è questo dover accettare che si muore anche nel pieno della vita.

Mi viene in mente che domattina non troverò un tuo messaggio di commento a questo post. Tu che leggevi sempre, stavolta non ci sarai a dirmi la tua. Mi viene in mente che da un po' non mi scrivevi.
Ma adesso serve a poco pensare.

Non ci siamo salutate ed è meglio così. Non ho saputo nulla se non quando ormai era troppo tardi ed è meglio così. Non ti ho detto che ti voglio bene dai tempi della salsa portoricana vicino casa mia, con quel che ne seguiva, ma sono certa che tu lo sai.

Resterà quel ciao detto alla fine dell'ultima milonga vissuta insieme.
Ciao, alla prossima!

Intanto tu balla. 
Balla per me, ovunque sei adesso Lucia.
Io farò ballare nel mio cuore le parole che mille volte mi hai ripetuto con affetto in momenti speciali e che porto con me insieme al tuo sorriso, ai tuoi occhi.

Ci sarà un tempo per dirsi ancora. Questo sarà solo un discorso interrotto, come quando inizia una nuova tanda e ci vengono a invitare... La senti la musica, vero?
E speriamo che stavolta il ballerino sia uno di quelli bravi che ci faccia divertire e che il tango sia uno di quelli che piace a noi....
Balla Lucia, balla. 

Balla,
lieve
su tutto.


Nessun commento:

Posta un commento